MODI® offre servizi di consulenza e formazione alle Aziende che hanno ottenuto la certificazione di un Sistema di Gestione conforme alle principali norme internazionali. Viene dato supporto per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Per un’efficace mantenimento nel tempo dei procedimenti individuati e allineati con il contesto dell’impresa e con il tipo di attività svolta, MODI® propone consulenze con interventi di assistenza programmata oppure con consulenze occasionali su chiamata. >>APRI
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Sistemi di Gestione Qualità ISO 9001:2015 – Consulenza per la realizzazione di un nuovo SGQ MODI® con i suoi esperti in consulenza accompagna l’Azienda Cliente durante tutto il percorso che inizia dalla prima analisi per la valutazione dell’impegno necessario alla realizzazione del Sistema Qualità, sino all’ottenimento della certificazione ISO 9001, occupandosi della definizione e stesura di tutto l’impianto documentale necessario ed assistendo il personale dell’Azienda nell’efficace applicazione dei procedimenti individuati >> APRI |
Sistemi di Gestione Sicurezza ISO 45001 – Consulenza adeguamento documentale SGS La ISO 45001:2018 pubblicata a marzo 2018 ha sostituito lo standard OHSAS 18001. Le organizzazioni certificate sicurezza secondo questa norma hanno avuto a disposizione un periodo di migrazione di 3 anni per effettuare il passaggio. I servizi erogati dai consulenti MODI® consistono nel seguire i Clienti fino all’ottenimento della certificazione accompagnandoli durante tutto il percorso che inizia dalla prima fase (analisi preliminare) sino all’ottenimento della certificazione del SGS “Sistema di Gestione Sicurezza”. >>APRI |
MODI® e i suoi consulenti esperti accompagnano l’Azienda Cliente durante tutto il percorso di certificazione che va dalla prima fase (Analisi Ambientale Iniziale), sino all’ottenimento della certificazione ISO 14001. La norma UNI EN ISO 14001:2015 è stata rivista nel 2015 alla luce dei nuovi principi ispiratori comuni a tutte le norme di recente pubblicazione. MODI® e i suoi consulenti accompagnano l’Azienda Cliente durante tutto il percorso che va dalla prima fase (Analisi Ambientale Iniziale), sino all’ottenimento della certificazione ISO 14001:2015.>>APRI |
Certificazione SA8000 – Consulenza per Sistemi di Responsabilità Sociale La certificazione SA 8000 è un modello standard di gestione il cui scopo è quello di tutelare e valorizzare il personale di un’azienda. Si basa sul miglioramento del personale, il trattamento equo dei dipendenti e l’inclusione delle convenzioni internazionali. La SA8000 è applicabile a tutte le Organizzazioni, indipendentemente dalle dimensioni, settore di attività e paese. La certificazione secondo la norma SA8000 accresce il valore aziendale e riduce i rischi correlati alla salute sul posto di lavoro.>>APRI |
MODI® vanta una significativa esperienza nella realizzazione di Sistemi di Gestione Qualità (ISO 9001:2015), Ambiente (ISO 14001:2015) e Sicurezza (ISO 45001:2018). MODI con i suoi consulenti realizza Sistemi di Gestione integrati costituiti da un impianto documentale snello e ritagliato sulle specificità dell’organizzazione stessa (particolari obiettivi, processi caratteristici, tipo di organizzazione, dimensioni, ecc.). I Sistemi di Gestione Integrati (es. Qualità-Ambiente-Sicurezza, Qualità-Sicurezza) sono creati ex-novo oppure integrando e riorganizzando i sistemi e le procedure già esistenti. >>APRI |
UNI EN ISO 37001:2016 – Consulenza per Sistemi di Gestione anticorruzione e esercizio della FUNZIONE di conformità per la prevenzione della corruzione Il Sistema di Gestione Anticorruzione ISO 37001:2016, può essere adottato dalle aziende come linea guida per la redazione della parte del “Modello Organizzativo D.lgs. 231” per i rischi inerenti il reato legato alle attività corruttive. La norma UNI ISO 37001 al punto 5.3.1 “Ruoli e Responsabilità” sottolinea che l’alta Direzione dell’Ente deve avere la responsabilità complessiva in merito all’attuazione e all’osservanza del sistema di gestione per la prevenzione della corruzione, come ampiamente descritto al punto 5.1.2. >>APRI |
La ISO 39001 offre un approccio globale alla sicurezza stradale e l’adozione di questa norma è volontaria. La norma si rivolge a tutte le organizzazioni, di grandi o piccole dimensioni, che interagiscono con il sistema di trasporto stradale, del settore pubblico e privato. La norma individua degli elementi di buona pratica di gestione della sicurezza stradale con un focus chiaro sulla evidenza dei risultati e sulle azioni di miglioramento, supportate da un’adeguata capacità di gestione. |
Lo standard ISO 27001:2017 è uno degli strumenti più efficaci per garantire il controllo della sicurezza dei dati e la loro protezione in azienda. Partendo dalla valutazione dei rischi e dalle criticità legate al sistema di gestione, la certificazione ISO 27001:2017 permette di sviluppare ed integrare efficacemente tutti i controlli necessari ad avere un livello di sicurezza efficiente e conforme alle norme contenute nel Regolamento privacy. Ottenere la certificazione 27001:20017 da parte di un Ente qualificato significa garantire che il livello di sicurezza dei dati dell’Organizzazione è conforme ai requisiti imposti dalla legge. >>APRI |
ESG sta per Environmental, Social and Governance e indica un vero e proprio rating, spesso conosciuto come rating di sostenibilità che esprime l’impatto ambientale, sociale e di governance di una impresa o di una organizzazione che opera sul mercato. MODI® con la collaborazione di aziende Partner, affianca le Organizzazioni nello sviluppo e nella concretizzazione della loro nuova filosofia in chiave sostenibile, individuando obiettivi precisi di sostenibilità e coniugandoli con la mission aziendale. La consulenza permette la creazione di un nuovo approccio strategico sostenibile, sviluppando le metodologie e gli strumenti necessari al raggiungimento della conformità agli standard di prodotto e di processo per favorire la comprensione della filosofia sostenibile dell’Organizzazione agli stakeholders>>APRI |
UNI/PdR 125:2022 – Consulenza per implementazione Sistema di Gestione Parità di Genere La norma UNI PdR 125:2022 definisce i requisiti da soddisfare per impostare un sistema di gestione per la parità di genere. Affinché le azioni “di parità di genere” siano efficaci, la prassi di riferimento definisce una serie di indicatori percorribili, pertinenti e confrontabili e in grado di guidare il cambiamento e di rappresentare il continuo miglioramento. La consulenza verte sull’uso delle Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator – Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni. >>APRI |
Modelli di organizzazione e gestione D.Lgs 231/2001 – Consulenza nella redazione dei modelli e assunzione incarico ODV (Organismo di Vigilanza) Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231, ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento la responsabilità in sede penale degli enti, che si aggiunge a quella della persona fisica che ha realizzato materialmente il fatto illecito. L’ampliamento della responsabilità mira a coinvolgere nella punizione di taluni illeciti penali il patrimonio degli enti e, in definitiva, gli interessi economici dei soci, i quali, fino all’entrata in vigore della legge in esame, non pativano conseguenze dalla realizzazione di reati commessi, con vantaggio della società, da amministratori e/o dipendenti. >>APRI |
Consulenza per l’assunzione incarico ODV Organismo di Vigilanza per Modello 231 MODI® assume l’incarico in Organismi di Vigilanza. In veste di componenti dell’Organo di Vigilanza possono essere nominate persone fisiche, già in relazione con la Società (ad esempio, responsabile internal auditing, amministratori indipendenti) e/o esterni alla Società (ad esempio, consulenti, sindaci), sempre considerando la necessità che l’Organismo di Vigilanza possegga, anche nella sua collegialità, i requisiti di autonomia, indipendenza, professionalità e continuità d’azione. >> APRI |
Regolamento UE PRIVACY 679/2016 – Consulenza in materia di protezione dei dati personali Il 25 Maggio 2016 è entrato in vigore il Regolamento Europeo GDPR 2016/679 in materia di protezione dei dati personali definitivamente applicato in tutti i Paesi UE dal 25 maggio 2018. Le aziende che operano nel campo della vendita di beni e servizi a persone dell’Unione europea e trattano o processano dati personali dei cittadini dei paesi dell’UE devono rispettare gli obblighi del Regolamento europeo per essere sicure di evitare multe Sulla Gazzetta ufficiale n. 205 del 4 settembre 2018 è stato pubblicato il Decreto Legislativo 10 agosto 2018, n. 101 recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679”. >>APRI
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Piano di autocontrollo H.A.C.C.P. – Consulenza in materia di igiene e sicurezza degli alimenti MODI® con i suoi esperti segue le Aziende in materia di igiene e sicurezza degli alimenti, sia dal punto di vista documentale che formativo esperti segue. H.A.C.C.P. (acronimo Hazard Analysis and Critical Control Points o Analisi dei Pericoli e Punti Critici di Controllo ) è un sistema di controllo della produzione e somministrazione di alimenti che ha come scopo la garanzia della sicurezza igienica e quindi la qualità dell’alimento. Il Piano di Autocontrollo è obbligatorio per tutte le aziende (anche senza dipendenti) che preparano, somministrano e trasportano prodotti alimentari, come bar, ristoranti, self-service, mense, distributori automatici, ecc… >> APRI |
La nomina del Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (di seguito anche: “RSPP”) è un obbligo indelegabile del Datore di Lavoro che se non assolto comporta sanzioni quali l’arresto (da 3 a 6 mesi) o l’ammenda (da 2.500,00 a 6.400,00). Pertanto salvo i rari casi in cui il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione può coincidere con il datore di lavoro (All. II del d.lgs. 81/08), tale incarico può essere ricoperto solo ed esclusivamente da soggetti competenti ed adeguatamente formati. Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) ricopre, oggi più che mai, un ruolo professionale. La sicurezza in azienda impone, in virtù delle recenti novità normative, che l’incarico di RSPP >>APRI |
D.Lgs. 81/2008 – Consulenza in materia di Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro Essere Consulenti per la sicurezza nei luoghi di lavoro in Veneto e nel nord est, permette di entrare in contatto con molte aziende di diversa tipologia e grandezza e con problematiche diverse. Ci occupiamo di: |
Il datore di lavoro ha il dovere di garantire l’integrità fisica e la personalità morale dei dipendenti (ai sensi dell’art. 2087 c.c.) e la responsabilità di tutelare i lavoratori dall’esposizione a “rischio biologico”, con la collaborazione del medico competente, ove presente (ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008). In relazione all’epidemia da COVID-19, si impone alle aziende di adottare tutte le misure atte a prevenire per quanto possibile il rischio di contagio >>APRI |
ISO 3834:2006 – Consulenza per l’ottenimento della Certificazione in materia di centri di trasformazione dell’acciaio Il D.M. 17.01.2018 definisce Centro di Trasformazione un impianto, esterno allo stabilimento di produzione e/o al cantiere, che riceve dal produttore di acciaio elementi base (barre o rotoli, reti, fili, trecce e trefoli, ecc.) e confeziona elementi strutturali da impiegare direttamente in cantiere, pronti per la messa in opera o per successive lavorazioni. Il Centro di Trasformazione deve dichiarare la propria attività al Servizio Tecnico Centrale al fine di conseguire l’Attestato di Denuncia dell’Attività di Centro di Trasformazione. >>APRI |
ROA – Consulenza nella valutazione del rischio da radiazioni ottiche artificiali La valutazione del rischio da radiazioni ottiche artificiali (ROA) è prevista dal Capo V del Titolo VIII del D.Lgs. 81/08 (Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro). Negli ambienti di lavoro possono essere molteplici le sorgenti di radiazioni ottiche artificiali. Il rischio riguarda principalmente aziende ove si svolgono attività di saldatura e taglio di metalli, ad arco elettrico o a gas, lavorazioni meccaniche con taglio al plasma e laser, centri estetici con trattamento di epilazione laser e abbronzatura, studi medici con uso di lampade per fototerapia e apparecchiature con sorgenti IPL, forni di fusione di vetro e metalli, uso di riscaldatori radiativi a lampade, ecc. >>APRI |
Rischio fulminazione – Consulenza valutazione rischio di fulminazione diretta ed indiretta La valutazione del rischio di fulminazione è un obbligo derivante dal D.Lgs. 81/2008 applicabile a tutti gli edifici nei quali vengono svolte attività lavorative, che rientra nell’ambito più ampio dei rischi di natura elettrica. La valutazione del rischio di fulminazione è parte integrante del documento di valutazione dei rischi (DVR) previsto dal D.Lgs. 81/08. In particolare, l’art. 80 obbliga il datore di lavoro a valutare il rischio di fulminazione diretta ed indiretta. L’art. 84 (Protezioni dai fulmini) impone al datore di lavoro di provvedere “affinché gli edifici, gli impianti, le strutture, le attrezzature, siano protetti dagli effetti dei fulmini realizzati secondo le norme tecniche”.>>APRI |
Servizi Ambientali, analisi emissioni in atmosfera, consulenza per pratiche amministrative Nell’ottica di un futuro sempre più sostenibile risulta fondamentale investire nella cura e nella tutela ambientale. Il nostro compito di Consulenti è quello di consigliare e supervisionare singole organizzazioni, nelle scelte ed azioni che avranno un impatto significativo sugli effetti ambientali che producono e sulla crescita della sensibilità in chi opera al loro interno Mettiamo a disposizione le conoscenze di natura tecnico-giuridico-amministrativa per proporre ai vertici gli interventi possibili nella direzione della sostenibilità. >>APRI |
Movimento Manuale dei Carichi, traino-spinta, movimenti ripetitivi – Valutazione del rischio da MMC Il Testo Unico della Sicurezza, D.Lgs. 81/2008, obbliga il datore di lavoro a valutare il rischio da Movimentazione Manuale dei Carichi e ad adottare tutte le misure tecniche utili a ridurre gli sforzi e le movimentazioni manuali, attrezzandosi con ausili meccanici di sollevamento (paranchi, gru, piattaforme, ecc.) o di spinta (es. carrelli). Per Movimentazione Manuale dei Carichi si intende qualsiasi attività che comporti operazioni di sollevamento di un peso, ma anche le azioni di trascinamento, spinta o spostamento che possano dare origine a disturbi e patologie soprattutto a carico della colonna vertebrale, ma anche a carico delle articolazioni e dei muscoli. >>APRI |
La normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Titolo IX capo II del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) riporta prescrizioni specifiche e rigorose per la tutela dei lavoratori potenzialmente esposti al rischio derivante da agenti cancerogeni e mutageni, considerata la loro pericolosità per la salute umana. La valutazione del rischio di esposizione ad agenti cancerogeni e/o mutageni spetta al datore di lavoro che deve applicare le misure di cui all’art. 235 del D.Lgs. 81/2008, ovvero, in ordine di priorità: eliminare o sostituire l’agente cancerogeno o mutageno, utilizzare un sistema chiuso se tecnicamente possibile oppure ridurre il livello di esposizione dei lavoratori al più basso valore tecnicamente possibile e comunque non superiore al valore limite di esposizione (Allegato XLIII del D.Lgs. 81/2008). >>APRI |
Rischio chimico – Consulenza per la valutazione rischio da agenti chimici pericolosi La valutazione del rischio da esposizione ad agenti chimici pericolosi negli ambienti di lavoro deve essere svolta sulla base del Titolo IX, capo I del D.Lgs. 81/2008. Il rischio chimico interessa una vasta casistica di attività lavorative in cui sono utilizzate e detenute sostanze chimiche (aziende chimiche, laboratori, aziende meccaniche, falegnamerie, parrucchieri, estetiste, ecc.) e attività in cui gli agenti chimici pericolosi sono originati dal processo produttivo (es. attività di saldatura e taglio di metalli, lavorazione del legno, ecc.). La valutazione deve considerare le principali vie di introduzione degli agenti chimici nel corpo umano, in particolare quella respiratoria per inalazione, e quella per assorbimento cutaneo. >>APRI
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CEM – Valutazione rischi derivanti da campi elettromagnetici In ottemperanza al Decreto Legislativo 81/2008 Titolo VIII, Capo IV e s.m.i., è il datore di lavoro che deve provvedere alla valutazione di tutti i rischi fisici, inclusi quelli derivanti da esposizioni a campi elettromagnetici. Il Decreto Legislativo n.159/2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 2016, ha modificato il Capo IV del Titolo VIII del D.lgs. 81/2008 in attuazione della Direttiva 2013/35/UE sulla protezione dei lavoratori dall’esposizione ai campi elettromagnetici (CEM), ha introdotto importanti novità e richiede un necessario adeguamento sotto il profilo organizzativo e culturale da parte di tutti gli attori della sicurezza aziendale. >>APRI
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Il Titolo VIII del Testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., obbliga il datore di lavoro a valutare tutti i rischi derivanti dall’esposizione ad agenti fisici in modo da identificare e adottare le opportune misure di prevenzione e protezione. In particolare se i lavoratori sono esposti ai rischi derivanti dal rumore e dalle vibrazioni meccaniche, ad esempio durante l’utilizzo di attrezzature elettromeccaniche o mezzi meccanici, è necessaria una valutazione specifica del rischio. >>APRI
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Stress lavoro correlato – Consulenza nella valutazione del rischio stress lavoro-correlato e integrazione del DVR La valutazione del rischio stress lavoro-correlato rientra tra gli obblighi dei Datori di lavoro, che devono provvedere ad integrare il Documento di Valutazione del Rischio con un’analisi e stima dei rischi procurati da stress lavoro-correlato. Questo intervento è regolato dall’art. 28, comma 1 del D. Lgs. 81/08. Oltre a essere un mero adempimento burocratico, se ben condotta, può portare un valore aggiunto alle dinamiche aziendali a livello di qualità della vita e delle prestazioni lavorative. L’INAIL mette a disposizione delle Aziende la piattaforma per la valutazione dello stress. >>APRI
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ATEX – Consulenza per la valutazione rischio esplosione Coinvolgere un consulente esperto in materia di valutazione ATEX può offrire numerosi vantaggi per le aziende, inclusa una valutazione accurata dei rischi, la conformità normativa e un supporto continuo per mantenere una ambiente di lavoro sicuro. >>APRI |
Contributi pubblici e privati alle Aziende – Consulenza per l’adesione al fondo Moltissime Aziende assistite da MODI® hanno potuto sviluppare i loro progetti di realizzazione di Sistemi di Gestione Qualità, Ambiente e Sicurezza usufruendo di contributi pubblici a fondo perduto erogati dalla Regione Veneto, Regione Friuli o dalla Comunità Europea. L’adesione non implica costi. Per aderire a Fondimpresa, le aziende devono compilare il modello DM10/2 inserendo la dicitura “adesione fondo” con il codice “FIMA” e il numero dei dipendenti (solo quadri, impiegati e operai) interessati all’obbligo contributivo, e scegliere così di affidare al Fondo il contributo INPS dello 0,30% che mensilmente è dovuto dall’Azienda. In questo modo il contributo dello 0.30% versato all’INPS viene accantonato su un conto aziendale individuale da utilizzare per l’aggiornamento dei propri dipendenti. >>APRI
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La normativa vigente in materia di Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro impone alle aziende un gran numero di attività da svolgere. Per questo motivo i Datori di Lavoro delle piccole e medie imprese hanno bisogno di essere sostenuti da professionisti del settore. MODI® con i suoi tecnici della prevenzione e Consulenti di Organizzazione aziendale e D.Lgs. 81/2008, assume incarichi di assistenza al RSPP datore di lavoro (ASPP) o il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) in organizzazioni di tutti i settori di attività con sedi in Veneto e nel nord est. MODI® fornisce la docenza per lo svolgimento di corsi aziendali ed interaziendali anche di sabato, facendolo, quando possibile. ricorso ai Fondi Interprofessionali per le imprese che aderendo riservano lo 0,30% dei contributi versati all’INPS che assegna al finanziamenti alle attività formative per i lavoratori . Vasta offerta formativa di corsi a distanza, in videoconferenza, in e-learning, on line e blended in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. >>APRI
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Formazione per incaricati all’uso di attrezzature di lavoro MODI® ha attiva una convenzione con Aifos che permette di proporre ai Clienti i corsi per tutte le figure della sicurezza e per l’uso delle attrezzature di lavoro. La formazione e l’addestramento sono necessari per il muletto, le piattaforme elevabili, le gru, gli escavatori e gli altri macchinari per i quali vige l’obbligo di un corso stabilito per legge. L’Accordo Stato Regioni del 22/02/12 individua le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori (compreso il datore di lavoro) e le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione. >>APRI
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Fondimpresa – Consulenza nella formazione finanziata dal fondo Lo staff della Società di Consulenza e Formazione MODI®, eroga servizi legati alla richiesta, gestione e rendicontazione di finanziamenti a Fondimpresa che come è noto è un Fondo paritetico interprofessionale costituito da Confindustria e CGIL, CISL, UIL. L’obiettivo è quello di incentivare le imprese, di qualsiasi settore economico, ad investire nella formazione, necessaria per il miglioramento della loro competitività e il potenziamento dell’occupabilità dei lavoratori. Grazie a Fondimpresa è possibile ottenere il finanziamento di piani di formazione e aggiornamento rivolti ai propri dipendenti attraverso una semplificazione delle procedure di progettazione, realizzazione e gestione dei piani. >>APRI |
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