L’utilizzo dell’aggregato recuperato rappresenta una soluzione sostenibile per la gestione dei rifiuti inerti. Come può essere utilizzato l’aggregato recuperato?

L’aggregato recuperato è utilizzabile esclusivamente per gli scopi elencati nell’Allegato 2, secondo le norme tecniche di utilizzo di cui alla tabella 5 del decreto 152/2022.

L’aggregato recuperato da rifiuti inerti può essere utilizzato in diversi settori, come:

• nell’edilizia l’aggregato recuperato può essere impiegato per la realizzazione di opere di riempimento, di sottofondi stradali e ferroviari, di opere di bonifica ambientale e di opere di difesa idraulica. Può anche essere utilizzato nella produzione di conglomerati bituminosi, di calcestruzzo e di argille espansa;
• nell’industria l’aggregato recuperato può essere utilizzato come materiale di riempimento per le discariche, per la produzione di mattoni, di ceramiche, di manufatti in calcestruzzo leggero, di pannelli fonoassorbenti e isolanti;
• nell’agricoltura, l’aggregato recuperato può essere impiegato per la realizzazione di piste sterrate, per la costruzione di barriere frangivento e per la sistemazione di terreni e fossati.

L’utilizzo dell’aggregato recuperato rappresenta una soluzione sostenibile per la gestione dei rifiuti inerti, in quanto consente di ridurre i quantitativi destinati alla discarica e di promuovere la circolarità dei materiali, con conseguenti benefici ambientali ed economici.

MODI®, avvalendosi dei Suoi Consulenti qualificati, affianca i gestori degli Impianti nel processo di implementazione del Sistema di Gestione Qualità a norma ISO 9001 e in tutte le attività previste per attestare i requisiti normativi (ai sensi dell’art. 6 del decreto 27 settembre 2022 n. 152, Regolamento EoW rifiuti inerti da costruzione e demolizione).

Per approfondimenti abbiamo messo a disposizione le FAQ e il pdf del Regolamento.

Per una consulenza in merito chiamare MODI® al numero verde 800300333.