Quali sono gli aspetti chiave del Decreto Whistleblowing che disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni?

Il decreto Whistleblowing disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni, ovvero comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, quali principalmente:

• illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
• commissione di reati presupposto del D.Lgs. 231/01 oppure mancata osservanza dei presidi di controllo previsti dai Modelli 231;
• atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione, o riguardanti il mercato interno; di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

La tutela e la protezione è estesa a tutti i soggetti collegati in senso ampio all’organizzazione e/o alla persona del segnalante:
• lavoratore dipendente nel settore pubblico ma anche nel privato;
• soggetti partita IVA che lavorano come autonomi;
• persone che si dedicano al volontariato, studenti che stanno facendo un tirocinio con o senza compenso;
• azionisti e membri degli organi di amministrazione, direzione o vigilanza delle Aziende di qualsiasi settore merceologico;
• addetti che lavorano sotto la supervisione e la direzione di appaltatori, subappaltatori e fornitori.

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