Quali sono le attività principali che il produttore di aggregati recuperati deve svolgere per dimostrare il rispetto dei criteri ai fini della cessazione della qualifica di rifiuto?

Il produttore di aggregati recuperati deve tenere una documentazione dettagliata delle attività di produzione e controllo del materiale e dimostrare il rispetto dei criteri definiti dal Regolamento (CE) n. 333/2011. I documenti devono essere disponibili per l’ispezione delle autorità competenti, che possono confermare la cessazione della qualifica di rifiuto per il materiale prodotto.

 – Registro delle attività di produzione e controllo: il produttore deve tenere un registro dettagliato delle attività di produzione e di controllo del materiale, che deve essere disponibile per l’ispezione delle autorità competenti;

 – Analisi chimiche e fisiche del materiale: il produttore deve effettuare regolari analisi chimiche e fisiche del materiale recuperato, al fine di verificare che rispetti le specifiche tecniche richieste. Tali analisi devono essere eseguite da laboratori accreditati;

 – Controllo della qualità dell’acqua e dell’aria: il produttore deve effettuare regolari controlli della qualità dell’acqua e dell’aria nei siti di produzione e di stoccaggio del materiale, al fine di verificare il rispetto dei limiti di legge per gli inquinanti;

 – Gestione dei rifiuti: il produttore deve gestire correttamente i rifiuti generati durante il processo di produzione e di controllo del materiale, al fine di evitare la contaminazione del prodotto finale e di rispettare le norme ambientali;

 – Certificazioni di conformità: il produttore può richiedere una certificazione di conformità del prodotto finale a un ente terzo, che attesti il rispetto dei criteri definiti dal Regolamento (CE) n. 333/2011.

Dal 4 Novembre 2022 la ISO 9001:2015 è diventata obbligatoria, per gli impianti che producono aggregati recuperati provenienti da rifiuti inerti delle attività di costruzione e demolizione, dimostrare il rispetto dei requisiti e la conformità al Decreto n.152/2022 con l’applicazione di un sistema di gestione della qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001 certificato da un’organizzazione accreditata.

MODI®, avvalendosi dei Suoi Consulenti qualificati, affianca i gestori degli Impianti nel processo di implementazione del Sistema di Gestione Qualità a norma ISO 9001 e in tutte le attività previste per attestare i requisiti normativi (ai sensi dell’art. 6 del decreto 27 settembre 2022 n. 152, Regolamento EoW rifiuti inerti da costruzione e demolizione).

Per approfondimenti abbiamo messo a disposizione le FAQ e il pdf del Regolamento.

Per una consulenza in merito chiamare MODI® al numero verde 800300333.