Quali sono le modalità di tenuta del registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti? Scopri di più sul RENTRI con i consulenti esperti di MODI Srl!

A decorrere dalla data di iscrizione, gli enti obbligati alla tenuta del registro di carico e scarico, dovranno trasmetterne i relativi dati secondo le modalità che saranno stabilite con appositi decreti. La trasmissione dei dati andrà effettuata mensilmente, entro il mese successivo a quello di annotazione. In ugual modo andranno trasmessi, per i soggetti obbligati, i dati dei formulari di identificazione dei rifiuti pericolosi. Si può dedurre da questa normativa che viene introdotto l’obbligo di installare sui mezzi di trasporto appositi sistemi di geolocalizzazione basati sulle tecnologie disponibili sul mercato.

Il registro dev’essere tenuto con le seguenti modalità:
– Prima della data di iscrizione al RENTRI, in modalità cartacea, mediante la compilazione di un format messo a disposizione del portale del RENTRI, compilato e vidimato da parte delle camere di commercio e con le modalità previste dalla normativa sui registri IVA;
– Dopo la data di iscrizione al RENTRI, in modalità digitale, con vidimazione digitale mediante l’assegnazione di un codice univoco dal servizio di vidimazione digitale delle camere di commercio tramite apposita applicazione utilizzabile attraverso il RENTRI.

Scopri di più sul sistema di tracciabilità dei rifiuti e il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), cliccando qui.

Sempre disponibili i consulenti MODI sulla chat presente nella home del sito www.modiq.it o al numero verde 80030033.