ESG sta per Environmental, Social and Governance e indica un vero e proprio rating, spesso conosciuto come rating di sostenibilità che esprime l’impatto ambientale, sociale e di governance di una impresa o di una organizzazione che opera sul mercato.

ESG è un acronimo che sta per Environment, Social, e Governance, ovvero i 3 Pilastri della sostenibilità per l’Unione Europea: i tre fattori fondamentali per verificare, misurare e sostenere l’impegno in termini di sostenibilità di una impresa o di una organizzazione concentrandosi sull’impatto sia a livello ambientale, sia sulla società ma considerando anche una gestione etica e trasparente.

Il pilastro ambientale valuta la riduzione delle emissioni di gas serra, l’utilizzo di energie rinnovabili e l’efficienza energetica; ma anche la gestione dei rifiuti, la tutela dell’acqua, dell’aria, ed il rispetto della biodiversità; ed infine, l’economia circolare tramite la riduzione degli sprechi e l’adozione di modelli di produzione e consumo sostenibili. Il pilastro sociale rispetta i diritti dei lavoratori, la salute, la sicurezza sul lavoro, le pari opportunità e le relazioni con fornitori e clienti; lo sviluppo delle competenze e del talento dei dipendenti e nell’inclusione; ed il benessere sociale sostenendo le iniziative sociali e la comunità locale. Il pilastro governance valuta la trasparenza denotando in maniera precisa le attività e i risultati ottenuti, e da ultimo il comportamento etico al fine di contrastare la corruzione e le frodi nel rispetto delle leggi e dei regolamenti.

Sono sostanzialmente quello finanziario, industriale e dei servizi:

• il settore finanziario, come banche ed investitori, può utilizzare i criteri ESG per valutare il rischio e il potenziale ritorno di un investimento;
• il settore industriale può utilizzarli per ridurre l’impatto ambientale delle sue attività, migliorare la sicurezza sul lavoro e promuovere la responsabilità sociale;
• il settore dei servizi per migliorare la qualità dei suoi processi, ridurre il consumo di energia e promuovere la diversità e l’inclusione.

L’applicazione dei criteri è un processo in continua evoluzione che richiede un impegno costante da parte delle aziende e delle organizzazioni. I benefici che possono essere ottenuti in termini di performance finanziaria, riduzione dei rischi, reputazione e contributo allo sviluppo sostenibile sono estremamente significativi.

La normativa ESG sta diventando sempre più importante anche in Italia. Dal 30 giugno 2023, le imprese del settore finanziario sono tenute a rendere pubbliche le informazioni relative all’anno precedente. Questa normativa mira a fornire agli investitori informazioni sufficienti per prendere decisioni finanziarie consapevoli e sostenibili. Inoltre, mira a promuovere l’integrazione della sostenibilità nell’analisi e nella gestione dei rischi delle imprese finanziarie. Le imprese finanziarie devono, quindi, fornire informazioni dettagliate su come i loro prodotti finanziari sono progettati per contribuire agli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Unione Europea. Queste informazioni devono essere rese disponibili a tutti gli investitori in modo trasparente e comprensibile.

Le aziende con un buon rating ESG tendono ad avere una migliore performance finanziaria nel lungo termine e l’adozione di pratiche sostenibili aiuta a ridurre i rischi reputazionali, legali e operativi. Inoltre, i criteri ESG sono sempre più utilizzati dagli investitori per valutare le aziende, e dai clienti per scegliere i prodotti e i servizi da acquistare, e la loro adozione contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dalle Nazioni Unite. Per una Organizzazione non è sufficiente la volontà di diventare più responsabile. E’ necessario disporre di uno strumento (strategia ESG) per misurare e tracciare i progressi compiuti verso il raggiungimento degli obiettivi.

Tra i vantaggi derivanti dall’adozione di buone pratiche di sostenibilità vi sono la riduzione dei costi e il miglioramento dell’efficienza operativa. Inoltre, le aziende con un buon rating ESG possono accedere a migliori condizioni di finanziamento da parte di banche e istituti finanziari e i dipendenti sono più motivati a lavorare per un’azienda che si impegna per la sostenibilità.

Il rating Environmental, Social and Governance si determina con l’analisi dei dati che riguardano le risorse immateriali dell’organizzazione, come la sua impronta ambientale, il suo impatto sociale e l’efficacia della governance aziendale. Questa valutazione riguarda la reputazione sociale, in quanto è finalizzata a classificare l’impegno dell’Organizzazione nei confronti della sostenibilità e a valutare il suo impatto positivo o negativo sulla società e sull’ambiente. Il rating ESG non considera solo il rendimento economico dell’Organizzazione, ma anche la sua sostenibilità a lungo termine.

MODI® con la collaborazione di aziende Partner affianca le Organizzazioni nello sviluppo e nella concretizzazione della loro nuova filosofia in chiave sostenibile, individuando obiettivi precisi di sostenibilità e coniugandoli con la mission aziendale. L’obiettivo è quello di passare da un approccio passivo, in cui l’Organizzazione risponde alle singole richieste specifiche delle parti interessate, ad uno attivo, in cui sceglie il proprio percorso di sostenibilità e rendiconta le proprie performance.

La consulenza permette la creazione di un nuovo approccio strategico sostenibile, sviluppando le metodologie e gli strumenti necessari al raggiungimento della conformità agli standard di prodotto e di processo per favorire la comprensione della filosofia sostenibile dell’Organizzazione agli stakeholders. I consulenti aiutano l’organizzazione a definire e implementare metodologie specifiche per la gestione della sostenibilità. Questo può includere la creazione di una strategia di sostenibilità, l’identificazione dei rischi e delle opportunità legati alla sostenibilità, e lo sviluppo di sistemi per monitorare e misurare i progressi. La consulenza permette all’organizzazione di raggiungere la conformità agli standard di prodotto e di processo pertinenti alla sostenibilità e può includere la conformità a standard internazionali come ISO 14001 o EMAS, o a standard specifici del settore. Vengono organizzate attività di formazione ai dipendenti.